Il pensiero, lo sguardo, i gesti, la voce

Durante il periodo di lockdown una delle mie paure era il cambiamento nelle relazioni interpersonali. Il maggior contatto che potevi avere era quello filtrato da uno schermo, il quale ha il potere di nascondere e di isolarti. Proprio per questo motivo ho voluto affrontare questo tema d’esame, a me molto caro. Ho cercato di sottolineare quali fossero i mezzi di comunicazione per relazionarsi con le persone: il pensiero, lo sguardo, i gesti, la voce. L’idea era quella che i quattro poster avessero un tema proprio ma allo stesso tempo una linea continua che identificasse i quattro modi per comunicare a distanza, e quindi che potessero vivere anche insieme

    Isolation   Lock Down   Quarantine  

Benedetta Marinari

Sono nata a Firenze venticinque anni fa. Ho frequentato il liceo scientifico; dopo non avendo le idee ben chiare su quale percorso di studio intraprendere, per due mesi ho frequentato le lezioni di economia e commercio accorgendomi che non era la mia strada. Essendo sempre stata attratta al mondo del design ma anche allo stesso tempo estranea al contesto che gli gravita intorno, mi sono iscritta a un master in design all’Accademia Leonetto Cappiello a Firenze, dopo aver conosciuto questo mondo e essermene appassionata mi sono iscritta alla triennale di Design alla Laba di Firenze. Per completare i miei studi ho deciso di continuare con il percorso magistrale al Design Campus di Calenzano. In particolar modo del design mi affascina che tutto è design; ogni piccolo dettaglio o particolare può essere analizzato, studiato e riprogettato. La visual communication è il ramo del design a cui mi sento più vicina perché unire immagini, testo e concetto è il modo più adatto e diretto per arrivare alle persone. Spero di continuare su questa direzione il mio percorso di studi augurandomi di riuscire a fare delle mie passioni il mio lavoro.
Pensiero
Sguardo
Gesto
Voce