In questo ultimo anno più che mai siamo stati messi difronte al nostro personale tempo, che si è presentato a noi in modo chiaro, in tutte le sue sfaccettature e spesso senza nemmeno lasciarci la possibilità di una via di fuga. Abbiamo dovuto subirlo, abbiamo cercato di controllarlo, ce ne siamo dimenticati pensando a noi stessi e raramente abbiamo saputo convivere attimi di amore con lui. Il tempo è uno specchio che ci mette a nudo difronte a noi stessi: ci mostra chi siamo, chi siamo stati e cosa stiamo facendo per essere ciò che vogliamo.
Alice del Balio
Mi chiamo Alice Del Balio, sono nata e cresciuta al confine fra Umbria e Toscana, nel piccolo paese di Città della Pieve e ho frequentato a Firenze la Libera Accademia di Belle Arti (LABA). Durante gli anni di studi ho maturato un interesse per gli oggetti della vita di tutti i giorni, formando le mie esperienze nel tentativo di dare emozione e importanza ai riti del quotidiano. Credo che il design abbia la capacità di creare un legame intimo e profondo, fra noi e ciò che ci circonda; stimolando la nostra sensibilità, ci aiuta ad aumentare la comprensione delle cose. Attualmente proseguo gli studi all’interno dell’Ateneo Fiorentino, frequentando la Magistrale di Design del Dipartimento di Architettura.