Dal nuovo medioevo alle relazioni liquide

Il progetto tratta tre argomenti molto attuali: il nuovo medioevo, le emozioni e le sensazioni provate durante la quarantena e le relazioni liquide. Il primo manifesto delinea una certa visione di questo periodo storico, mostrando in forma metaforica tutte le connessioni che ha con il medioevo, soprattutto dopo l’esplosione dell’epidemia di Covid-19. Il secondo ed il terzo manifesto sono legati tra loro e possono funzionare sia singolarmente che in simbiosi e mostrano tutti i sentimenti e i pensieri contrastanti provati durante questa quarantena. L’ultimo manifesto infine tratta le relazioni liquide, tipiche della nostra società moderna, attraverso un recupero del pensiero del sociologo polacco Bauman.

    Covid   Introspection   Isolation   Future  

Giorgio Ragni

Studente del Corso di Laurea Magistrale in Design all’Università degli Studi di Firenze. Dopo essersi diplomato alla scuola per geometri di Osimo, consegue la Laurea Triennale in Design Industriale e Ambientale presso l’Università di Camerino, con sede distaccata ad Ascoli Picena. In seguito lavora per un breve periodo come prototipista nella Iplex design (azienda produttrice di mobilio in plexiglass) iscrivendosi poi alla Magistrale.
Nuovo Medioevo Nuovo Medioevo

Il concetto di Nuovo Medioevo è rappresentato attraverso un manifesto cupo e sporco, che lascia però intravedere la luce di un possibile futuro migliore, un nuovo Rinascimento.

Apatia Apatia

La quarantena ci ha costretti a restare chiusi nelle nostre abitazioni, facendoci provare emozioni e pensieri contrastanti. Il manifesto, nero e cupo, rappresenta i momenti più difficili, quelli dell’inizio del lockdown.

Resisti Resisti

La quarantena ci ha costretti a restare chiusi nelle nostre abitazioni, facendoci provare emozioni e pensieri contrastanti. Il manifesto, bianco e più luminoso, rappresenta la fiducia e la speranza per un futuro più positivo.

Relazioni Liquide Relazioni Liquide

Le relazioni liquide di cui parlava Bauman vengono rappresentate attraverso un titolo che piano piano si scioglie, proprio come le relazioni fragili e fluide che instauriamo nell’epoca moderna.