Quante volte sentiamo dire che gli occhi sono lo specchio dell’anima, ed è vero... grazie agli occhi possiamo esprimere le nostre emozioni, vedere il mondo che ci circonda, apprendere, raccogliere l’attimo che fugge. La miopia "costringe" a vedere le cose in modo diverso, diverse sfumature, colori e luci. Si dice che la miopia sia un difetto dell’occhio molto diffuso, oggi più che mai, e questo è il significato più comune a cui tutti pensano quando sentono parlare di miopia, un errore di rifrazione. Ciò su cui il progetto cerca di porre l’attenzione è che la miopia può assumere altri significati, spostando quindi l’osservatore dal significato principale a quello secondario, mettendo in evidenza alcuni temi importanti e di attualità su cui dovremmo tutti riflettere.
Giulia Piscitelli
Laureanda Magistrale in Design, presso l’Università degli Studi di Firenze. Negli anni universitari lavora in ambiti molto diversi tra loro, cercando sempre di imparare nuove nozioni e migliorare le proprie abilità. Esegue molti progetti, sia individualmente che in gruppo, acquisendo nuove capacità di organizzazione, ricerca e controllo. È una ragazza propensa al lavoro di gruppo ma allo stesso tempo le piace definirsi competitiva e determinata nel raggiungere sempre l’obiettivo prefissato puntando sempre ad ottenere il centodieci per cento. Il Design per lei è creatività, espressività, solidarietà, uno strumento per raccontare sé stessi e dare un forte contributo al miglioramento della società. Le piacerebbe un giorno attraversare le strade della città notando qualcosa che lei stessa ha creato e vedere che quella cosa sta aiutando le persone a vivere meglio. È anche una persona curiosa, spontanea, che solitamente non ha paura a dire ciò che pensa, soprattutto se si tratta di difendere le proprie idee e il proprio progetto. È determinata, testarda, esuberante.