Corsa verso la libertà

Contagio, isolamento, lockdown, mascherine, distanza di sicurezza, test, vaccini. Questi sono gli elementi dell’universo in cui ci troviamo immersi ormai da mesi. Nuove abitudini, nuove paure nuove speranze scandiscono la quotidianità. Siamo rimasti chiusi in casa, alla ricerca disperata di notizie e informazioni, per capire quando saremmo potuti tornare alla normalità e alla libertà. I manifesti rappresentano quindi il tema della libertà, con il 3 giugno che è diventata una data simbolica: la libertà di spostarsi tra regioni, di tornare dai propri cari ha segnato il raggiungimento di un primo traguardo. “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto sia importante solo quando comincia a mancare”. (Pietro Calamandrei).

    Covid   Isolation   Restart  

Valeria Giovanniello

Ha 24 anni ed è pugliese. Da sempre nutre interesse per l’arte e per il design, motivo che la spinge a frequentare il Liceo Artistico “G. De Nittis” dove si diploma in “Architettura e ambiente”. Successivamente, non volendo abbandonare la propria passione per il design, si iscrive al Corso di Laurea in Design all’Università degli studi di Chieti – Pescara, laureandosi il 12 luglio 2019. Per completare il proprio percorso formativo si iscrive al Corso di Laurea Magistrale in Design dell’Università degli studi di Firenze, dove attualmente frequenta il primo anno. Alla fine di questo percorso spera di realizzare il suo sogno: lavorare nel mondo del design intervenendo nella progettazione del sistema prodotto inteso come mix tra prodotto, comunicazione e servizio.
La scalata La scalata

I sacrifici e gli sforzi che le persone hanno dovuto fare in questi mesi di lockdown sono stati molti e duri. Questo periodo è stato come una grande scalata o come una sfida, in cui si lotta e si deve superare ogni ostacolo, per arrivare al traguardo atteso: la libertà! 

Insieme ce la stiamo facendo Insieme ce la stiamo facendo

Questi mesi sono stati accompagnati dal motto “Insieme ce la faremo”, carico di speranza e positività. Ora possiamo dire che, dopo tutti i sacrifici, “Insieme ce la stiamo facendo”. La mano con le dita poste a V, simboleggia la vittoria e vuole trasmettere un messaggio di speranza e di positività.

Liberi! Liberi!

La corsa verso la libertà diviene sempre più veloce e dinamica. L’uso del carattere “italic” e la rottura di quest’ultimo vuole trasmettere appunto un senso di movimento e rapidità. Il virus però non è ancora sconfitto, ed è comunque necessario continuare a rispettare alcune semplici regole. Il pattern di riempimento del carattere rappresenta ad esempio il distanziamento sociale che le persone dovranno continuare a mantenere in questo periodo.

Viva la Libertà Viva la Libertà

La libertà è sempre più vicina. L’inclinazione della parte testuale e l’allungamento di alcune lettere vogliono donare un senso di movimento e di dinamicità alla composizione, per testimoniare come l’umanità si stia gradualmente avvicinando alla normalità.