Il progetto è molto personale, e riflette la nostra passione per l’arte. I poster sono il mezzo per indagare il nostro legame con essa, che abbiamo generalmente un po’ trascurato in questo periodo di lockdown forzato. Il progetto cerca quindi di raccontare ciò che ci trasmette e le sensazioni che ci fa provare, individuando quattro concetti-chiave del nostro rapporto con l'arte, da rappresentare tramite delle composizioni tipografiche realizzate con la tecnica del collage, uno strumento molto adatto per i temi trattati, essendo collegato in qualche modo a ciascuno degli argomenti.
Riccardo Amatucci
Nato ad Arezzo, città dove risiede attualmente, il 23/05/1996. Fin da piccolo manifesta un certo interesse per il disegno, passione che mantiene anche alle superiori, nonostante un percorso di studi che inizialmente prende una direzione differente. Dopo essersi diplomato presso il Liceo Scientifico Francesco Redi di Arezzo decide di assecondare questa sua passione per il design e l’architettura, iscrivendosi alla Facoltà di Disegno Industriale dell’Università degli Studi di Firenze, ottenendo il titolo di laurea triennale con la tesi “Il design come narrazione nella città: Arezzo e Petrarca”, curata dal relatore Stefano Follesa. Attualmente è iscritto al corso di Laurea Magistrale in Design dell’Università degli Studi di Firenze